lunedì 4 maggio 2020

CONCORSO FIABE AL CASTELLO 2019


Il viaggio d'Istruzione a Collodi, Vinci e Pinacastagnaio alla scoperta dei luoghi e dei personaggi e il Progetto Pegaso, la conoscenza e l'incontro con padre Mathieu hanno ispirato le nostre esperienze di scrittura creativa. Eccone una, tutta per voi che è stata inviata per il concorso Fiabe al Castello E' stata scritta insieme ad altri testi narrativi nel mese di novembre 2019.
(Pubblichiamo in anteprima il nostro racconto per voi)

IL MISTERO DELLA MACCHINA DEL TEMPO

Tanto tempo fa nella sua casetta di Vinci il genio Leonardo, con la giusta concentrazione, stava finendo di costruire la sua macchina del tempo con i semplici strumenti in suo possesso. Sua abitudine era quella di rinfrescare la mente con un bicchiere d’acqua ma AHI NOI!!!! All’improvviso si rovesciò sulla sua nuova invenzione e la fece azionare. 
Leonardo si ritrova in una terra meravigliosa, l’Africa, dove la gente sorride sempre. Vide da lontano arrivare un uomo seguito da bambini allegri e vestiti di tutti i colori. L’uomo chiese: “Da dove vieni, con chi ho il piacere di incontrarmi, come mai sei qui?” 
Leonardo rispose: “Il mio nome è Leonardo e vengo da Vinci. Sinceramente non so neanche io perché sono qui, stavo aggiustando la mia macchina del tempo quando mi sono ritrovato in questo posto. Mi dici dove mi trovo e in quale anno siamo?”  
L’uomo disse: “Allora tu sei il grande genio conosciuto in tutto in mondo! Io sono Mathieu, siamo in un paese molto povero, ci troviamo nel bel mezzo dell’Africa, in Burkina Faso, precisamente in un villaggio chiamato Owedkiongo, siamo nel 2019”. 
Mathieu spiegò che era appena tornato dall’Italia, dove aveva avviato un progetto con le classi quarte di Loreto Aprutino per costruire un pozzo con acqua potabile nel villaggio. Leonardo ascoltò Mathieu sorpreso, fiero per il successo della sua invenzione e incuriosito dal racconto.
A Mathieu immediatamente venne questa idea: “Ascolta ho sentito parlare di un certo Gandhi che è vissuto tempo fa, potresti portarmi da lui? Potrebbe aiutarci nella realizzazione del progetto”. 
A Leonardo tornò in mente come aveva azionato la macchina del tempo ed esclamò: “L’acqua, ci serve solo un bicchiere d’acqua!” 
Mathieu gli dà una brutta notizia: “Qui l’acqua scarseggia, non penso che troveremo un bicchiere d’acqua”. 
Proprio in quel momento si sentì un batter d’ali; arrivò Pegaso, cavallo alato e amico di Mathieu che esclamò contento: “Amico arrivi proprio nel momento giusto, ci serve un bicchiere d’acqua!”
Così Pegaso con i suoi poteri magici fece apparire nelle mani di Leonardo un bicchiere d’acqua, poi diede a Mathieu un fischietto e gli disse: “Se avete bisogno di me fischiate ed io arriverò in un batter d’ali”.
A quel punto Leonardo velocissimo versò parte del bicchiere sulla macchina del tempo e subito si ritrovarono nel paese di Gandhi, l’India.
Dopo giorni di ricerca, lo trovarono e gli spiegarono il progetto. Gandhi senza esitare disse: “Io sono per la pace, andiamo e vediamo cosa si può fare”. 
Leonardo versò l’ultima goccia del bicchiere e un minuto dopo erano davanti ai “Capi”, in riunione nel palazzo dell’ONU. Discutevano animatamente sulle sorti del paese per impossessarsi di un pezzo di territorio conteso, ormai da molti anni, perché luogo ideale per realizzare progetti futuri. 
Gandhi si fece avanti e cercò di spiegare la tragica situazione di Owedkiongo. Il segretario generale del congresso esclamò: “A noi non importa nulla, non avete capito che per questo territorio abbiamo altre idee?!” In quel momento Mathieu si ricordò del fischietto, lo usò come aveva detto Pegaso che arrivò in un batter d’ali. Gandhi continuava instancabilmente a parlare del progetto e finalmente le sue parole destarono stupore tra i governanti che compresero quanto sia importante risolvere subito i conflitti senza la violenza, ma in modo pacifico. Firmarono così un accordo su come utilizzare al meglio il territorio tanto conteso. Decisero di realizzare dei pozzi di acqua potabile per risolvere il grandissimo problema di quei popoli.
Finalmente il desiderato progetto prese vita. I tre grandi uomini soddisfatti di aver raggiunto un importante obiettivo, tornarono nei loro paesi, città, epoche, felici.




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